martedì 23 settembre 2008

Cagnano Varano



Confinante con l’omonimo lago e all’interno del Parco Nazionale del Gargano sorge anche il paese di Cagnano Varano. Il suo nome “Cagnano” deriva dal nome di un’antico romano che abitava la zona, “Canius”, mentre Varano per l’appunto dipende dall’omonimo lago chiamato cos’ per un desueto termine indoeuropeo indicante l’acqua, “uor”.

La storia del paese risale alla storia di Roma: quando ancora al posto del lago sorgeva un golfo, questa zona era una colonia marittima romana per poi diventare nel medioevo fortezza dei barbari Normanni. La sua dominazione passò nelle mani dei Saraceni per un lungo periodo.
Nel secolo scorso fu teatro e scalo marino di episodi della Seconda Guerra Mondiale, per poi diventare importante centro turistico e peschiero che conta oggi più di 7000 abitanti.

Il paesaggio circostante è quello tipico del Gargano con lagune, colline, piccole montagne, tutte ricoperte da una gran varietà di specie animali e vegetali accomunati dalla cosiddetta macchia mediterranea. Nelle zone limitrofe al comune sono presenti anche numerose grotte sotterranee con minerali e rocce di natura calcarea.

Analizzando l’aspetto folcloristico e enogastromico del posto, possiamo trovare varie specialità tipiche, come le anguille al forno o alla brace, le cozze ripiene, o i dolci.
Questi variano a seconda del periodo dell’anno e della ricorrenza da festeggiare: la colomba Pasquale è una variante della classica, le zeppole di San Giuseppe sono dolcissime, i biscotti al vin cotto sono una prelibatezza tramandata da tempo.

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